Ricette PCare – Spaghetti di saraceno con scarola e pinoli

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Questo piatto, che unisce gli spaghetti di grano saraceno (gluten free) a scarola, olive e pinoli, è ricco di minerali quali calcio, magnesio, potassio grazie alla presenza delle olive e dei pinoli, utili per favorire il rilassamento notturno e il lavoro di drenaggio renale. La scarola nella modalità di cottura del ripassato favorisce lo stimolo epatico, bilanciato inoltre da una piccola quota di zenzero utile alla digestione.

Inizieremo il pasto con della rucola condita con olio e limone per bilanciare la quota di sali naturalmente presente nelle olive. Per uno stimolo più drenante si può aggiungere della cipolla cruda.

La scarola è una variante della cicoria, ma rispetto a quest’ultima ha una maggiore percentuale di ferro, di zuccheri e di acqua di vegetazione, con un minore contenuto di sali. Anch’essa drenante e diuretica, ricca in cellulosa, per cui sconsigliata nel trattamento di malattie infiammatorie intestinali; contiene clorofilla e vitamina E che la rende meno digeribile. La scarola si consuma cruda se si vuole fornire un’azione più drenante e diuretica, ripassata aumenta lo stimolo epatico.

La abbiniamo agli spaghetti di grano saraceno, naturalmente privi di glutine. Sai perché abbiamo scelto gli spaghetti come formato? Durante l’estrusione si forma in superficie una pellicola protettiva, maggiore nei formati lunghi, che rallenta la gelatinizzazione in cottura, migliorandone l’indice glicemico.

Ingredienti:

  • Scarola
  • olive taggiasche ben sciacquate
  • pinoli
  • spaghetti di grano saraceno
  • rucola
  • cipolla
  • olio evo
  • limone
  • zenzero fresco

Cuociamo la scarola direttamente in olio caldo in padella (aggiungendo anche uno spicchio d’aglio per chi lo gradisce), dopo averla tagliata a striscioline. A metà cottura aggiungiamo le olive e una grattugiata di zenzero fresco. Nel frattempo cuociamo e scoliamo al dente gli spaghetti, poi ripassiamoli in padella con il condimento, impiantiamo guarnendo con un po’ di pinoli. Precediamo la pasta con un’insalta di rucola e cipolla cruda.

 

 

 

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