Autunno, sinonimo di giornate che si accorciano, lavoro in piena ripresa, lunghe ore al computer sotto la luce artificiale.
Tutte situazioni che non fanno certamente bene ai nostri occhi, che in questo periodo e per tutti i mesi freddi hanno bisogno di qualche cura e coccola in più.
Con gli esperti Weleda vedremo in questo articolo prevenzione e cura degli occhi secchi, grazie anche ad alcune piante officinali, gli orari degli schermi per grandi e piccini e una serie di esercizi pratici per dare sollievo agli occhi stanchi per le lunghe ore al computer.
“Screen time”, problemi agli occhi e miopia riguardano grandi e piccoli
I problemi agli occhi e alla vista, sempre più comuni sul posto di lavoro, sono spesso chiamati “sindrome da visione al computer” o “stress degli occhi digitali”. Molti di noi guardano lo schermo di un computer per ore e ore. Questo porta all’affaticamento degli occhi, alla secchezza oculare e alla visione offuscata. E quando finalmente usciamo, i nostri occhi sono soggetti a lacrimazione inaspettata ed eccessiva.
Gli schermi piccoli di tablet e smartphone: usiamo i nostri smartphone tutto il giorno, durante e dopo ore di lavoro al computer. I caratteri, le immagini e i simboli sui dispositivi digitali portatili sono molto piccoli in confronto a quelli dei monitor fissi. Il frequente e rapido scrolling, l’uso del tap e lo scorrimento di queste immagini peggiorano ulteriormente i sintomi della sindrome da visione al computer. Il tempo complessivo che noi esseri umani passiamo a guardare gli schermi è sempre maggiore
L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha dichiarato che la crescente incidenza della miopia è un problema di salute globale
La mancanza di luce è tra i sospetti.
Non ci sono ancora dati sufficienti che provino che l’uso prolungato degli smartphone sia dannoso per i nostri occhi. Tuttavia, gli oftalmologi credono che ci sia una correlazione tra l’uso crescente di smartphone e computer e l’impatto negativo sui nostri occhi. L’esposizione alla luce naturale del giorno è considerata un importante fattore di prevenzione contro la miopia.
È importante, soprattutto nel periodo della crescita, limitare l’uso di schermi e dispositivi digitali, ma soprattutto di bilanciarli con ore all’aria aperta, alla luce del giorno. Inoltre cerchiamo (anche noi adulti) di utilizzare schermi piccoli per brevi periodi, e utilizzare schermi più grandi e più lontani per le visioni prolungate.
Un’altra conseguenze delle tante ore al chiuso e davanti agli schermi sono gli occhi secchi
Vi è mai capitato di sentire gli occhi asciutti, con una sensazione di avere costantemente un corpo estraneo, addirittura della “sabbia, ed eccessiva sensibilità alla luce?
Si tratta di una condizione conosciuta come “occhio secco” (cheratocongiuntivite sicca), che a volte di riflesso porta a un’iperproduzione di lacrime
Gli occhi secchi possono essere la conseguenza di fissare troppo a lungo lo schermo di un computer, di influenze esterne come stanze con forte aria condizionata o aria secca per il riscaldamento, situazioni frequenti per chi lavora in ufficio.
Rimedi naturali per occhi più sani
Alcuni rimedi naturali lenitivi e rinfrescanti per gli occhi potete chiederli in erboristeria. Le tre piante officinali più note per gli effetti positivi sugli occhi sono l’Euphrasia, la Malva selvatica e la calendula. Possono essere utilizzate come impacco o decotto per lavaggi antinfiammatori.
Ma prevenire è sempre meglio: tante ore al computer o sui libri, con la luce artificiale e magari un ambiente riscaldato con aria troppo secca affaticano gli occhi, che possiamo però aiutare con alcuni semplici esercizi, da ripetere una o due volte al giorno.
Eccoli alcuni esempi di ginnastica per gli occhi
1 – mettete delicatamente le mani sulle palpebre e chiudete gli occhi in modo da isolarli dalla luce. Quando non percepite più nessun elemento colorato o luminoso (potrebbero volerci alcuni minuti) aprite gli occhi e sbattete velocemente le palpebre
2 – Contro gli occhi secchi, provate a tenere ferma la testa e seguire con gli occhi una forma immaginaria (ad esempio un 8 o il simbolo dell’infinito. Aiuterà a rimettere in moto i muscoli e lubrificare il bulbo oculare
3 – Alterniamo il punto di focus: periodicamente fissiamo lo sguardo su un oggetto lontano, concedendoci il tempo di alcuni respiri profondi per rilassare la muscolatura (anche degli occhi!)
Ti sono stati utili questi esercizi? Qui ne troverai di altri, comprese due tecniche di automassaggio per rilassare viso e occhi