Le piccole perdite di sangue premestruali, o durante l’ovulazione, indicano che qualcosa non va nella produzione di progesterone, un ormone fondamentale sia per la salute generale in età fertile (livelli bassi possono portare a emicranie, cicli irregolari, sbalzi d’umore, calo della libido) sia per l’instaurazione e il corretto proseguimento di una gravidanza.
Lo spotting premestruale
Indica la caduta veloce del progesterone nel momento sbagliato.
Un efficace rimedio bionutrizionale è ricorrere da un lato al cioccolato fondente, che sostiene il progesterone, dall’altro ad alimenti leggermente coagulanti.
Sarà utile comporre la colazione con pane a lievitazione naturale ben tostato e cioccolato fondente 85% + 1 cucchiaio di uvetta per sostenere la salita del progesterone
Utili durante il giorno melanzana alla griglia e peperone arrosto, per coagulare.
Lo spotting intermestruale (durante l’ovulazione)
Lo spotting intermestruale indica carenza di progesterone. Anche la presenza di squilibri glicemici può contribuire al problema: assumere troppi zuccheri in questa fase inibisce o rende difficoltosa l’ovulazione perché aumenta la stimolazione insulinica e quindi la stimolazione degli ormoni androgeni ovarici.
È utile sospendere gli alimenti fluidificanti (ad esempio ananas, prezzemolo) e introdurre le spremute di agrumi che hanno azione coagulante.
Se lo spotting fosse abbondante si possono aggiungere alimenti ricchi di vitamina K come la zucca fritta, le carote fritte, il peperone, il cavolo o cavolo cappuccio in padella
Attenzione: queste verdure ricche di vitamina K non devono essere bollite prima di friggerle o ripassarle in padella, perché la vitamina K è liposolubile e viene pienamente utilizzata solo nella cottura in olio.
Un pasto tipo in caso di spotting intermestruale potrebbe essere così composto: penne all’arrabbiata (il peperoncino -sempre a fine cottura- ha potere cicatrizzante), 120 g di straccetti(quota proteica indispensabile per i processi riparativi) cotti in aglio, olio e peperoncino, un peperone arrosto o una melanzana ai ferri con una spremuta di pompelmo (coagulanti).