In famiglia o con gli amici, evviva i pranzi in compagnia! Con qualche suggerimento utile per non appesantirsi inutilmente e godersi le feste. Non potevamo lasciarvi senza un menu funzionale che aiuta a tenere l’organismo in equilibrio attivando gli organi che ci aiutano a digerire e metabolizzare meglio gli alimenti.
Il consiglio in più: nella vacanze di Pasqua proviamo un ciclo di 7 giorni di estratto di sedano al mattino a digiuno. Una ricetta toccasana, ricca di proprietà che potete scoprire qui
Il sabato prima di Pasqua
Facciamo la nostra solita colazione funzionale, e poi per pranzo pesce (carpaccio, tartare, o cotto secondo uno dei metodi di cottura che consigliamo qui) accompagnato da puntarelle, oppure carciofi crudi, o ancora da radicchio. In questo modo iniziamo ad attivare fegato e tiroide.
A cena un bel piatto di shirataki o quinoa conditi con datterini, zenzero e curcuma più peperoncino fresco. (Ricetta) abbinato a una cicoria ripassata per stimolare il fegato.
La domenica di Pasqua
Iniziamo la mattina con un centrifugato di sedano a digiuno, seguito da due kiwi, 6 mandorle e 2 noci del Brasile (ricche di selenio, utile per gli ormoni tiroidei). Attiviamo così la peristalsi e facciamoli pieno di grassi buoni che bilanciano gli zuccheri della frutta.
Il pranzo di Pasqua…godiamocelo!
Se proprio vogliamo fare un po’ di attenzione in più, seguiamo la regola generale di scegliere un solo carboidrato principale a pasto (tra pane, pasta, riso, patate, pizza, dolci, vino – meglio rosso! – alcolici).
Se volete provare qualcosa di diverso, abbiamo elaborato per voi la ricetta di un dolce funzionale da sostituire ai dolci della tradizione (ricorda la pastiera come sapori), la trovate a questo link!
Anche se a pranzo abbiamo festeggiato, non saltiamo la cena! È importante per mantenere il metabolismo attivo non digiunare, ma magari approfittarne per un pasto leggero e di stimolo per il nostro organismo. Ideale abbinare una verdura cruda a una ripassata, scegliendo tra le proposte di stagione.
Ad esempio:
- rucola più cicoria ripassata
- Finocchio più carciofi ripassati
- Indivia e asparagi lessi
Pasquetta
Ripetiamo la stessa colazione del giorno prima, e a pranzo se siamo di nuovo fuori mangiamo quello che più ci va sempre seguendo la regola di non sommare i carboidrati
Altrimenti possiamo provare un’ insalatona detox e poi a cena scegliere la sogliola cotta in padella con burro ghee accompagnata da una verdura amara.
Dal martedì riprendiamo le nostre solite abitudini, e vedrete che la Pasqua sarà passata non solo senza appesantirvi ma permettendovi di godervi le giornate di festa.
Per un aiuto in più, sorseggiamo ogni giorno la nostra tisana epatodepurativa