Vengono dal Giappone, sembrano spaghetti, ma hanno pochissime calorie, niente glutine, zero grassi e una quota irrisoria di carboidrati. Sono gli shirataki, una “pasta” che si ricava dalla lavorazione del tubero konjac, ricco di una fibra, il glucomannano, idrosolubile, non assorbibile e ad elevato potere saziante.
Questa fibra, che ha un elevato potere assorbente, in presenza di acqua si gonfia e assorbe a livello intestinale tossine, carboidrati e grassi, aiutando a tenere sotto controllo glicemia e colesterolo,. E stimolando allo stesso tempo il- transito intestinale
Da usare con cautela, però
La pasta di konjac ha alcune controindicazioni. Prima di tutto non può essere utilizzata abitualmente nella dieta, ma è bene che chi la vuole introdurre la utilizzi come pasto occasionale “di recupero”. Proprio il fatto che sia così povera di nutrienti rischia di creare carenze nell’alimentazione se usata troppo spesso.
Di base non ha sapore, quindi si rischia di esagerare con condimenti grassi o salati per renderla appetibile.
La presenza della fibra può dare gonfiore addominale e diarrea se consumata in eccesso: la giusta dose è di circa 50 grammi a porzione, per chi li tollera bene a livello intestinale si può salire fino a 70-80 grammi. Inoltre può interferire con l’assorbimento di alcuni farmaci.
Ma adesso veniamo ai lati positivi degli shirataki
Per un pasto leggero, gustoso e saziante, scegliamo la variante essiccata, lessarli senza sale secondo le istruzioni e poi ripassarli in padella con una delle nostre proposte funzionali
1-Shirataki con datterini e zenzero
Preparate un sughetto scottando pomodori datterini in padella con olio evo e aglio. A fine cottura si può aggiungere peperoncino fresco (attenzione a non cuocerlo per non disperdere il contenuto di vitamina C) e se si sdesidera dello zenzero grattugiato
2-Shirataki zucchine e salmone
Trifolate in padella le zucchine, aggiungete il salmone scottandolo bene, e al termine aggiungete una grattugiata di zenzero fresco per un sapore più deciso e leggermente piccante
3-Shirataki con pesto di rucola
Il pesto di rucola si può aggiungere a crudo sugli shirataki lessati, oppure si possono Saltare qualche minuto in padella con olio e aglio e, a fuoco spento, aggiungere il pesto.